San Giovanni

Collelongo

La notte tra il 23 e il 24 Giugno, è il giorno di San Giovanni Battista, e anche il giorno in qui cade il Solstizio d'estate. Sin dai tempi più remoti il cambio di direzione che il sole compie, tra il 21 e il 22 giugno, è visto come un momento particolare e magico. Questo giorno è ricco di magia e di amore, infatti, c'è un rito che le famiglie tuttora compiono che è tra la superstizione e la religione: Predire il futuro con l'albume dell'uovo. Si prende una bottiglia oppure una brocca piena d’acqua ed in essa viene posto l’albume di un uovo, tutta la soluzione viene posta sul balcone o fuori dalla finestra esponendola  per tutta la notte alla luce della luna. Al mattino seguente l’albume dell’uovo avrà disegnato una figura particolare nell’acqua, in essa i nostri genitori e i nostri nonni vedono una barca, la stessa che veniva usata da San Giovanni.   
Oltre a questo rito benaugurale ce n’è un altro compiuto dai ragazzi innamorati del paese, questi, come simbolo del proprio amore verso le proprie amorose, vanno tutta la notte in cerca delle più belle rose del paese, per regalarle alle proprie innamorate, o alla ragazza a cui aspirano, sfidando a volte anche l’ira di coloro che coltivano lo splendido fiore. 
Con il tempo quest'usanza è degenerate, o possiamo dire anche arricchita, poiché, oltre al portare le rose alle proprie amorose, si porta anche un erba che ha un odore molto fastidioso alle ragazze che hanno dato false speranze ad alcuni maschietti o che hanno rifiutato il loro amore. Questa pianta è conosciuta con il nome di Cicuta, essendo una pianta rampicante viene solitamente aggrovigliata a pezzi di legno, e questi vengono strutturati a mo’ di croce, la quale viene posta al lato della casa della ragazza che ha compiuto "il Gran Rifiuto".
È un evento che si ripete da molto tempo, è una tradizione tuttora viva tra giovani del paese.